Pantalone tuta o non-tuta?

Nonostante l’enorme apprezzamento, ormai in tutta Italia, nei confronti dei pantaloni Diffidate, il dilemma è sempre quello: ma è un pantalone della tuta o no?

Le origini prima di tutto

Innanzitutto questo piccolo brand che è partito dall’idea di un imprenditore modenese, ha saputo negli anni cogliere cambiamenti e tendenze creando un prodotto made in Italy riconosciuto e apprezzato per il suo rapporto qualità – prezzo. Certo Diffidate non sarà alla pari di grandi marchi sportivi, come Adidas o Brugi, per citarne solo alcuni, ma ha guadagnato con fatica e costanza il suo piccolo posto fra le preferenze della clientela. Ed eccoci al punto, come ho scritto sopra si iscrive tra i “marchi sportivi”, perché effettivamente all’inizio quando nacque Diffidate, nel 2000 circa, l’abbigliamento sportivo era la sua prerogativa. Quindi parliamo di tute e pantaloni specifici, con il polsino o a panta palazzo, che si vedevano in modo frequente in palestre o si usavano in casa o per fare attività fisica. Ma poi qualcosa nel tempo è cambiato, o meglio l’estro e la lungimiranza di quell’imprenditore hanno creato qualcosa di unico nel suo genere.

Parola d’ordine: versatilità

Esatto stiamo per arrivare al punto cruciale della questione. Nel tempo Diffidate si è specializzata nei pantaloni. Non che non produca più tute, anzi, spesso nelle nuove collezioni, ci sono giacchini da abbinare o completi che nascono così nella loro interezza, ma è un prodotto secondario rispetto all’enorme varietà di pantaloni che ad ogni stagione sono proposti. Ed è così che la versatilità è diventata una caratteristica costante. Insomma il pantalone Diffidate lo potete usare come un pantalone della tuta, ma può essere talmente bello che potete usarlo anche per vestirvi. Facciamo qualche esempio, innanzitutto quasi tutti i modelli di pantaloni hanno una gamba dritta, stretta e che termina con un risvoltino, cucito con un punto che potete togliere (questa è un’evoluzione che è stata volutamente data e che sta perdurando nel tempo), già questo dettaglio non lo rende “solo sportivo“. Poi un pantalone a tinta unita può essere usato sia per fare attività fisica come no, stesso discorso per tutte gli altri articoli. Le bande, laterali, con strass o paillettes, le stampe tra cui il tartan che sta impazzando lo rendono un pantalone davvero da cambiarsi più che sportivo, senza mai rinunciare alla comodità. In primavera come in inverno, l’importanza del tessuto è sempre curata, dal fresco al caldo cotone per tutti.

“Dalle gressine alle pagnotte”

Il titolo fa un po’ ridere, ma è proprio così. Diffidate veste tutte le taglie dalla S alla XXL, ovviamente molto richiesta, con la stessa comodità. Ovviamente a seconda della propria fisicità i pantaloni Diffidate non stanno bene a tutte, ma nella stra maggioranza dei casi sì. Il cotone bielastico, con una percentuale altissima di cotone intorno al 90-95% e di elastan intorno al 5-10%, permettono al tessuto di uniformarsi e di adattarsi in modo perfetto al fisico. Così chi deve nascondere qualche difetto non fa troppa fatica e chi deve esaltare ci riesca benissimo.

Concludendo infine direi che i pantaloni Diffidate sono all’occorrenza pantaloni della tuta, ma che possono essere usati anche tutti i giorni o per uscire vista la loro versatilità. Possono essere utilizzati in qualsiasi contesto, ma considerarli semplici pantaloni della tuta è sicuramente molto riduttivo.